lunedì 24 dicembre 2007

Cena sociale al Circolo Milei






Ecco alcuni spunti fotografici della cena sociale che ha avuto luogo nel nostro circolo il 15 dicembre...

venerdì 21 dicembre 2007

Interruzione sito PRC

Ci scusiamo con tutti se il sito non è stato aggiornato negli ultimi mesi, ma a causa di problemi tecnici è stato impossibile utilizzarlo. Vi assicuriamo che il sito tornerà a funzionare normalmente al più presto.
saluti comunisti e buone feste

francesco ratti

lunedì 22 ottobre 2007

Comunicato dalla Federazione CS

Care compagne/i

nel quadro dell’entusiasmante Manifestazione del 20 ottobre vorrei esprimere la soddisfazione di tutta la Segreteria Provinciale per la capillare mobilitazione del Partito Provinciale.

L’organizzazione, senza precedenti, di ben nove pullman esprime in maniera compiuta la forza e la passione del corpo militante del Partito. Su queste basi dobbiamo continuare il nostro impegno dal basso nella costruzione di nuovi momenti di aggregazione delle forze della Sinistra e dei Movimenti. Soprattutto nella nostra Regione risulta indispensabile ricucire i rapporti con vasti segmenti della nostra società, in particolar modo del mondo del lavoro, dei saperi, e dei giovani, alquanto delusi dall’esperienza di Governo, che aveva suscitato grandi speranze di cambiamento. Dobbiamo riaprire una vertenza generale nella società, che stimoli le istituzioni, attraverso un rinnovato protagonismo di massa. In questa direzione il nostro Partito dovrà trovare la propria dimensione antagonista ed incompatibile con un certo tipo di gestione politica dell’esistente. In questa ottica la Federazione Provinciale ha organizzato la giornata del 10 novembre con un dibattito dall’evocativo e significativo titolo “Di Lavoro si può morire…Ma Rifondazione non ci stà” che vedrà la partecipazione di qualificate rappresentanze istituzionali, del mondo del Lavoro, del Sindacato e naturalmente della Sinistra radicale. I lavori saranno conclusi da Rosa Rinaldi, Sottosegretaria di Stato al Lavoro. Inoltre in collaborazione col Gruppo Regionale stiamo mettendo in cantiere una due giorni di riflessione e studio sulla Sibaritide, che riprende la pregressa esperienza in quel territorio alla luce dei mutamenti politici di questi anni. Naturalmente sarebbe opportuno, anche sulla scorta della significativa esperienza condotta in questi mesi dai Circoli della Pre–Sila lavorare con costanza sul territorio in sintonia con le altre forze della Sinistra radicale. A breve comunque saranno convocati gli Organismi Dirigenti per valutare insieme le iniziative da intraprendere sui territori.

Fraterni saluti.

Il Segretario Provinciale

Angelo Broccolo

domenica 21 ottobre 2007

ROMA, 20 OTTOBRE 2007





UNA GRANDISSIMA MANIFESTAZIONE
IL POPOLO DELLA SINISTRA E' VIVO
UNA MASSICCIA PARTECIPAZIONE DALLA PROVINCIA DI COSENZA
ROSSANO ERA PRESENTE.

domenica 14 ottobre 2007

Comunicato del Segretario Regionale Scarpelli

Comunicato Stampa

“Non ci sono più alibi. È necessaria una vera svolta nel governo della Regione”. È questo il tema dell’incontro pubblico, organizzato dalla Segreteria Regionale di Rifondazione Comunista, che si terrà domani, venerdì 12 ottobre, a partire dalle ore 16, presso la Casa delle Culture del Palazzo della Provincia di Catanzaro. Si tratta di un’assemblea-incontro sulla verifica politico-programmatica che Rifondazione Comunista ha chiesto al Presidente Agazio Loiero e alla maggioranza dell’Unione calabrese già da prima dell’estate. Lo stesso Presidente Loiero sarà presente all’incontro per ascoltare le istanze di cambiamento che il P.R.C. pone al Centro-Sinistra calabrese.

La politica calabrese, sempre più autoreferenziale ed incapace di corrispondere risposte concrete alla società dei bisogni, deve scegliere atti di discontinuità rispetto al passato, cosa che il Governo Regionale attualmente stenta a fare. L’Unione deve riguadagnarsi credibilità. Bisogna cominciare dalla rappresentanza, puntando ad un cambiamento radicale del “modus operandi” della classe dirigente. Occorre riformulare un programma di riforma della politica che affronti la questione morale. Il P.R.C., insieme a tutti i Partiti, le Associazioni, i Sindacati, si fa promotore dell’elaborazione di un codice etico per gli eletti ed i nominati nella pubblica amministrazione regionale, che dovrà imporre, in primo luogo, l’incandidabilità di coloro i quali dovessero essere rinviati a giudizio per reati di mafia, voto di scambio, corruzione e concussione. Sempre sulla questione morale, il P.R.C. propone, inoltre, l’istituzione di una commissione etica e di trasparenza sui fondi strutturali europei 2007-13.

Infine, Rifondazione Comunista pone sul tavolo del confronto la verifica sull’attuazione del crono-programma che lo stesso Presidente Loiero aveva illustrato alla maggioranza e al Consiglio Regionale nel settembre 2006.

Commissione e codice etico e rispetto del crono-programma di Governo, costituiscono per Rifondazione Comunista i primi ineluttabili segnali di svolta che il Governo Regionale deve fare propri.

lunedì 8 ottobre 2007

MANIFESTAZIONE 20 OTTOBRE

Compagne e compagni,
il 20 ottobre Roma sarà teatro di una grande manifestazione indetta per riaffermare l'importanza dei diritti, del lavoro, dello stato sociale. Ancora una volta scenderemo in piazza per evidenziare il nostro rifiuto verso politiche di svendita a confindustria e di attacco allo stato sociale.

Aspettiamo quindi numerose adesioni, da inviare al Segretario entro venerdi 12 ottobre.

Saluti Comunisti

martedì 2 ottobre 2007

Articolo del 2-10-07

Il silenzio di Filareto

Tempo fa siamo stati accusati di essere una forza politica capace solo di puntare il dito contro la Giunta Filareto, di essere disfattisti, di esserci auto emarginati dalla vita politica del Centro Sinistra Rossanese per chiuderci a difendere il nostro fortino dal resto del mondo. Siamo stati definiti come Cassandre, insieme ai compagni del PDCI, per aver profetizzato la fine dell’esperienza politica dell’Unione in questa città. Ebbene oggi, analizzando nel complesso la situazione politica, non possiamo che prendere atto della disfatta su tutta la linea. Anzi, per non restare sul generico (magari per poi essere definiti anche qualunquisti) desideriamo attenerci ai fatti che riguardano il nostro Partito e l’Esecutivo Filareto. Come alcuni ricorderanno, qualche mese fa presentammo alla Città e alla stampa un Documento in materia ambientale da noi elaborato il quale, dopo aver preso atto della staticità dell’azione amministrativa rispetto a tematiche quali ad esempio energie alternative e sviluppo sostenibile, lanciava una serie di proposte che avrebbero dovuto essere discusse ed eventualmente approfondite. Auspicavamo una discussione ampia e articolata fra cittadini, amministratori, sindacati, operatori del settore. L’unica risposta giunta dal Comune fu una replica veemente, ma non fondata su nessun elemento valido. Riguardo ai contenuti del documento, neanche una parola. Nel frattempo i militanti del PRC di Rossano raccoglievano centinaia di firme e distribuivano altrettanti volantini sintetici per informare e diffondere. Dopo qualche giorno dalla conferenza stampa abbiamo consegnato al Sindaco e all’Assessore all’Ambiente una copia del documento, accompagnata da una lettera firmata da me in cui si richiedeva un incontro sulla materia e l’inizio di un confronto che potesse portare ad una sintesi sulla politica ambientale. Eravamo a Giugno. Da allora stiamo ancora aspettando che il Sindaco ci conceda udienza. Riteniamo questo un comportamento offensivo nei confronti di un Partito come il nostro che, pur essendo stato emarginato dalla scena politica dei “buoni e bravi”, non ha smesso di proporre idee e progetti per il cambiamento di questa città. Neanche uno straccio di lettera, un telegramma, un segnale di fumo. Nulla. Questo comportamento, così come tutto ciò a cui stiamo assistendo da un anno a questa parte, sono il sintomo di un’involuzione della politica, della perdita di contenuti e di idee in favore dell’autoreferenzialità. I continui dissensi interni a questa maggioranza lasciano presupporre lo sfaldamento di qualsivoglia base fiduciaria su cui era stata costruita questa coalizione. Il programma elettorale è carta straccia. Gli assessori litigano e i consiglieri ondeggiano. E in tutto ciò spicca l’assordante silenzio del Sindaco. Compito di un primo cittadino è quello di dirigere una Giunta, di richiamare chi non si adegua alle regole, di fare la voce grossa quando ce n’è bisogno.

Dopo le dimissioni dell’Ass. Pirillo, ultimo atto di tutta una serie di problemi interni, un Sindaco dovrebbe fare la voce grossa, richiamare tutti all’ordine, ricordare a tutti il dovere assunto nei confronti della comunità. E, qualora occorra, mandare tutti a casa. In una fase come quella attuale, in cui i cittadini hanno quasi esaurito la loro scorta di fiducia nei confronti dei Partiti e della politica in generale, dare un segnale in controtendenza sarebbe la scelta ottimale.

Per questo noi diciamo al Sindaco: non si può ignorare una proposta come la nostra, peraltro supportata da centinaia di cittadini rossanesi. Non si può ignorare una forza politica il cui solo torto è di non avere una rappresentanza in Consiglio o nella Giunta. E stiamo parlando di un partito politico firmatario del programma elettorale che ha permesso la vittoria nelle ultime elezioni comunali. Non vi chiediamo rapporti politici, perché oramai abbiamo riconosciuto la fine dell’esperienza dell’Unione Rossanese. Vi proponiamo di discutere insieme sulla base di proposte concrete. E’ questa città agonizzante che ce lo chiede.

Il Segretario del Circolo Milei

Francesco Ratti

sabato 29 settembre 2007

Convocazione segreteria

Care compagne e cari compagni,
è convocata per lunedi 1 ottobre alle ore 19.00 la riunione della segreteria del circolo.

Gli argomenti da discutere riguarderanno l'organizzazione di un autobus per la manifestazione del 20 ottobre a Roma e poi le iniziative da prendere in merito all'Aministrazione Comunale. Ovviamente sarà discusso qualsiasi altro argomento proposto in sede di riunione.

Saluti Comunisti

Francesco Ratti

mercoledì 19 settembre 2007

Convocazione Seminario P.O.R.

Cosenza lì 18/09/2007

Alla cortese attenzione di:

- C.C.P.

- C.G.P.

- Segretari di Circolo

- Responsabili di Zona

- Consiglieri ed

Assessori comunali e

Provinciali

N.B. Si prega i compagni sopra menzionati di estendere l’invito ai compagni dei propri Circoli

OGGETTO: SEMINARIO

Giovedì 27 settembre 2007 ore 16.30 presso Federazione Provinciale PRC

in via P. Rossi, 15 Cosenza

FONDI POR E QUESTIONE MERIDIONALE

IL CASO CALABRIA

PARTECIPANO:

- introduce Angelo Broccolo- segretario provinciale

Intervengono:

- Damiano Guagliardi- presidente gruppo regionale

- Andrea Del Monaco- consulente partito

- Antonio D’Ambrosio- responsabile nazionale mezzogiorno

Vista l’importanza del seminario si raccomanda la massima partecipazione e puntualità.

Fraterni saluti.

Il Segretario Provinciale

Angelo Broccolo

lunedì 10 settembre 2007

Attivo Regionale

Si comunica ai compagni che venerdi 14 settembre alle ore 15 si terrà l'attivo regionale del PRC all'Hotel "Lametia" di Lamezia Terme.
Tutti gli iscritti sono invitati a partecipare a questo importante appuntamento che vedrà la presenza del compagno Ciccio Ferrara.

Saluti Comunisti
Francesco Ratti

Incontro martedi 11 settembre

Compagne e compagni,
martedi 11 settembre alle ore 18.30 nei locali del circolo Milei si svolgerà un incontro con il Segretario Regionale del PRC, compagno Pino Scarpelli.

Auspico una presenza nutrita e partecipata.

Saluti comunisti
Francesco Ratti

martedì 28 agosto 2007

CONVOCAZIONE DEL DIRETTIVO

E' convocato il Diretivo del Circolo Milei per giovedi 30 agosto alle ore 19, in prima convocazione, e alle ore 19.30 in seconda convocazione.

I punti all'ordine del giorno riguarderanno:
- Tesseramento
-Iniziative sul piano ambientale
-Situazione politica cittadina: priomi approcci al cantiere della sinistra
-Varie ed eventuali.

Confido nella vostra presenza

Saluti Comunisti

Francesco Ratti

giovedì 26 luglio 2007

Convegno sulla legalità

Oggetto: Convegno dibattito diritti, legalita', futuro welfare partecipativo e antimafia sociale. Interviene il Ministro Paolo Ferrero.

Si svolgerà il 26 luglio alle ore 10:00 a Cinquefrondi (RC) un convegno dibattito su “Diritti, legalità, futuro welfare partecipativo e antimafia sociale”. Saranno presenti rappresentanti delle istituzioni, dei sindacati, delle associazioni, delle cooperative e dei partiti; interverrà inoltre Paolo Ferrero, Ministro della Solidarietà Sociale.
La visita del Ministro Paolo Ferrero in Calabria è un’occasione importantissima per la nostra Regione. In questa fase di discussione sugli indirizzi politici futuri del governo è necessario affrontare le questioni del welfare e delle politiche sociali. Sappiamo che è in atto un articolato dibattito sull’allocazione delle risorse in previsione della prossima finanziaria ed esiste una preoccupazione che il governo non riesca a compiere tutti i passi necessari per attuare un vero risarcimento sociale.
In Calabria, dove le condizioni socio economiche sono difficili più che altrove, è tempo di organizzare costruttivamente una inversione di tendenza rispetto alle scelte finora effettuate. Rilanciare il welfare, affermare nuovi diritti è anche il modo per sottrarre il territorio alla mafia e alla cultura che la alimenta, costruendo spazi pubblici di partecipazione ed un’altra idea della politica.
La presenza del Ministro Ferrero è l’occasione giusta per rinsaldare un legame positivo tra tutte le forze che attivamente si muovo con il PRC per dare inizio ad un autentico processo di cambiamento delle politiche regionali e nazionali.

Il Segretario Regionale del PRC
Pino Scarpelli


Il Programma del Convegno dibattito:
DIRITTI, LEGALITA', FUTURO WELFARE PARTECIPATIVO E ANTIMAFIA SOCIALE
Giovedì 26 luglio h. 10,00 - Centro Polifunzionale- Cinquefrondi (RC)

Presiede
Damiano Gagliardi- capogruppo PRC- SE Regione Calabria

Saluti di
Alfredo Roselli- Sindaco di Cinquefrondi
Flavio Loria- Segretario circolo PRC- SE di Cinquefrondi
Antonio Larosa- Segretario prov. PRC- SE

Introduce
Roberta Fantozzi – resp. Segreteria PRC –SE Area diritti sociali immigrazione

Interventi di
Michele Conia – Ass. Politiche Sociali Cinquefrondi
Celeste Costantino – Esecutivo Nazionale GC
Giusy D’Acri- Commissione Regionale Pari Opportunità
Mariafrancesca D’Agostino – Ricercatrice UNICAL
Antonino De Gaetano – Assessore Regionale Politiche Sociali
Vera Lamonica - Segretaria. regionale CGIL
Vincenzo Linarello - Presidente Consorzio Coop. Soc. GOEL
Don Giacomo Panizza – Libera Calabria
Pino Scarpelli- Segretario Regionale. PRC- SE

Conclude
Paolo Ferrero - Ministro Solidarietà Sociale

venerdì 20 luglio 2007

Conferenza Provinciale sull'Immigrazione

Oggetto: convocazione 1a Conferenza Provinciale sull’Immigrazione


Cari/e compagni/e,
è convocata per sabato 21 luglio p.v., a partire dalle ore 17:30, presso i locali della Federazione (Via P. Rossi, 15 oppure Via De Rada, 28/A - Cosenza), la 1a Conferenza Provinciale sull’Immigrazione.
Ai lavori, che vedranno la partecipazione anche di realtà esterne al PRC-SE, sono invitati/e i/le Segretari/e di Circolo della provincia e i/le componenti gli Organismi Federali. Inoltre, l’invito dovrà essere esteso dai/dalle Segretari/e di Circolo ai/alle compagni/e rappresentanti del Partito nelle Autonomie Locali, con delega afferente alle politiche sociali e dell’immigrazione.
Le conclusioni saranno fatte dal compagno Stefano Galieni, Responsabile del Dipartimento Nazionale dell’Immigrazione del PRC-SE.
Nel raccomandare la partecipazione, si inviano fraterni saluti.


Il Responsabile Immigrazione
Adriano D’Amico

Il Responsabile Organizzazione
Francesco Turano

Il Segretario Provinciale
Angelo Broccolo

venerdì 6 luglio 2007

Comunictato stampa PRC del 5 luglio

Comunicato stampa PRC

La crisi che si è verificata in questi giorni nel settore della raccolta dei rifiuti, collegata allo sciopero degli autotrasportatori, ha ricondotto nella discussione pubblica, ed anche in maniera eclatante, per l’ennesima volta una problematica che coinvolge ampiamente e pericolosamente il nostro territorio. Il nostro Partito se n’era fatto carico, ultimamente, attraverso la presentazione pubblica del Documento in materia ambientale: in quell’occasione avevamo auspicato e rilanciato, con la presenza ed il sostegno del dott. Caracciolo, presidente della Sibaritide SPA, una nuova idea di raccolta differenziata, di smaltimento e di gestione dei rifiuti solidi urbani, che potesse fare uscire il nostro territorio da quell’impasse che invece oggi ci si rivela nella sua maniera più grave e pressante, e che ha avuto il suo culmine nella mancata raccolta dei rifiuti comunali. Cogliamo quindi oggi, giornata in cui fra l’altro abbiamo consegnato all’Amministrazione Comunale il Documento sull’Ambiente, l’occasione per rilanciare di nuovo la nostra proposta, partendo da un assunto fondamentale: il servizio di smaltimento rifiuti deve assolutamente tornare in mano pubblica; solo così, infatti, esso potrà tornare ad essere un servizio per i cittadini. Un servizio di qualità deve essere necessariamente pubblico e deve prevedere una filiera ben articolata, che va dalla raccolta differenziata porta a porta allo smaltimento dei materiali e all’abbancamento del prodotto finale minimo. Se ciò non avviene, abbiamo già avuto modo di vedere quali sono le conseguenze.
Pertanto il PRC di Rossano rivolge un appello agli Amministratori e alle Istituzioni competenti: bisogna cambiare rotta e farlo immediatamente. La situazione sta diventando intollerabile ogni giorno che passa.

Circolo PRC S. Milei - Rossano

venerdì 29 giugno 2007

Comunicato stampa congiunto PRC-PDCI

Partito della Rifondazione Comunista – Circolo “S. Milei”
Partito dei Comunisti Italiani – Sez. “Antonio Gramsci”
Come seguito naturale alle pregresse intese rappresentate dai due partiti, congiuntamente, in merito alle questioni di politica locale, le due Dirigenze Cittadine hanno avvertito la necessità di rinsaldare i rapporti nell’ambito di una più ampia azione politica.-
Pertanto, nella giornata di ieri le Segreterie Comunali di RC e del PdCI si sono nuovamente incontrate per iniziare a mettere in cantiere una struttura permanente comune che avvii la fase, già auspicata a livello nazionale, di rilancio di un’azione comune.-
L’urgenza dell’avvio di tale nuova stagione, dopo gli anni della diaspora comunista, è ora più che mai necessaria soprattutto per rinvigorire le politiche sociali ed economiche a favore delle fasce popolari meno abbienti e dare più concretezza in termini di presenza istituzionale.-
Il dibattito, apertosi su questioni di carattere nazionale, ha posto, specularmente, l’accento sulle vicende di politica locale che vedono sempre più marginalizzata la necessità di portare avanti un’azione amministrativa in piena consonanza con le necessità del naturale elettorato di sinistra.-
Il recupero ed il conseguente potenziamento dell’unità d’intenti tra i due partiti sorge proprio del bisogno di dare risposte concrete alle necessità primarie del paese che, al momento, pare rappresentino sempre meno il fulcro della condotta della classe politica del paese.-
Ed è proprio dalla consapevolezza del grave vuoto che si è aperto a sinistra, in quella parte di elettorato maggiormente consapevole e ideologizzato, che l’area comunista intende recuperare il dibattito sulle grandi problematiche che da sempre ne hanno caratterizzato l’azione: i temi del lavoro, sempre più incerto e precario, le politiche sociali, sempre meno fondate su principi solidaristici, la necessità di portare avanti uno sviluppo eco-compatibile.-
Piuttosto che impegnati, come altri, a consolidare il potere senza alcun richiamo a forme ideologizzate, oggi abbandonate più dai partiti che dalla gente, l’area della sinistra sente la necessità di un ritorno a quella politica di base che faccia rinascere il senso dell’adesione ai partiti, intesi come scuole di pensiero libero, e sconfigga la generalizzata disaffezione alla partecipazione politica condivisa ed alla gestione della cosa pubblica in maniera partecipata.-
Tale processo, ormai avviato in ogni livello organizzativo, anche a Rossano vede la convinta consapevolezza dei gruppi dirigenti dei due partiti che nell’intento di tracciare la linea politica dalla “base”, condurrà, di certo, nei prossimi mesi, ad una condotta comune a livello nazionale.-
L’auspicio lanciato dalle due Segreterie Nazionali è stato, quindi, colto dal Segretario di Rifondazione Comunista, Francesco Ratti, e da quello dei Comunisti Italiani, Salvatore Fulciniti, che hanno convenuto di dare fiato, sempre con maggiore frequenza, pur nel rispetto delle rispettive aree d’autonomia, ad una manovra congiunta in forza della comune provenienza.-
Pertanto, quello avviato, non sarà un cartello di forze partitiche intese ad evitare che, come da più parti paventato e da altre auspicato, il riordino di nuovi assetti Istituzionali attraverso l’uso improvvido di una nuova legge elettorale cancelli i comunisti dall’arco parlamentare.-
Se anche dovesse verificarsi questa denegata ipotesi, le forze comuniste non saranno mai escluse dal quadro politico, come oggi qualcuno ha voluto a Rossano, poiché le forze autenticamente di sinistra continueranno ad essere vigili sentinelle contro ogni operazione volta al consolidamento del potere da parte di forme di notabilato che la storia dei grandi movimenti di massa, raccolti dietro alla bandiera comunista, ha già cancellato.-
La linea è ormai tracciata e si prospettano, nelle settimane a venire, una serie di iniziative che vedranno sempre maggiori momenti di condivisione tra i due Partiti.-

Francesco RATTI Salvatore FULCINITI

venerdì 22 giugno 2007

Riguardo alla reazione dell'Amministrazione Comunale

Nella giornata di oggi 22 giugno 2007, e come risposta alla conferenza stampa del nostro partito tenutasi mercoledi mattina, è comparsa sui quotidiani e sul sito internet del Comune di Rossano la replica dell'Amministrazione a proposito delle questioni da noi sollevate durante la presentazione del documento. Replica che ha molti contenuti, a dire il vero, ma nessun'attinenza con le problematiche da noi poste.

Ovviamente è diritto di chiunque quello di esprimere opinioni e pareri, a maggior ragione quando si è parte interessata, ma è anche un dovere di ognuno quello di verificare che le cose dette siano attinenti alla realtà.

Ci riferiamo a due sostanziali errori che si riscontrano nella replica dell'Amministrazione, e che rendono irricevibile , per quel che ci riguarda, ogni addebito.

Innanzituto ci riferiamo al presunto mancato invito da parte nostra nei confronti dell'Amministrazione. Chiunque abbia creato il comunicato ha omesso, non sappiamo per quale motivo, di dire che il nostro partito aveva invitato a partecipare alla conferenza il partito dei Verdi, che in questa Giunta sono espressione dell'Assessorato al'Ambiente, oltre ad altre sigle ambientaliste(WWF e Legambiente), i quali non hanno risposto all'invito. Riteniamo che la presenza dell'Assessore all'Ambiente avrebbe degnamente rappresentato l'Esecutivo nella sede della conferenza stampa. Purtroppo così non è stato, ma di certo non per volontà nostra come invece è stato affermato, con tanto di titoli altisonanti. Infatti del partito dei Verdi non si è visto nessuno.

Il secondo errore di fondo, che deriva da una forma di incomprensione verbale, riguarda la dichiarazione attribuitaci secondo la quale noi avremmo deciso di coinvolgere nella discussione il sindaco e l'Amministrazione tramite un semplice volantino riassuntivo del documento. Bene, siccome abbiamo infinito rispetto delle capacità intellettuali di chiunque e sappiamo che è semplice fraintendere frasi o spezzoni di frasi, ribadiamo quanto detto durante la conferenza: sabto 23 giugno, all'interno della festa di piazza Terra e Libertà, il nostro partito sarà presente per distribuire volantini inerenti all'argomento e per raccogliere delle firme. Dopodichè chiederemo al Sindaco e all'Assessore all'Ambiente un incontro sull'argomento. Se non vorranno incontrarci, gli spediremo il documento per presa visione.
Nessun accenno a volantini da inviare al Sindaco, quindi. Si tratta di parole che non sono mai state pronunciate, anche se sono state riportate lo stesso dai mezzi di stampa.

In conclusione, e lo ripetiamo , siamo un partito a difesa della libertà di pensiero e di espressione dello stesso attraverso qualsiasi mezzo, ma ci sentiamo di richiamare l'attenzione sulla veridicità di ciò che si dice, per salvaguardare la tranquillità e la franchezza che ci hanno sempre contraddistinti, in ogni nostra azione.

Per quanto riguarda invece i giudizi di merito sulle argomentazione portate nell'articolo, ci riserviamo di esporle al Sindaco o all'Assessore Marino di persona in un incontro (speriamo) futuro.

Francesco Ratti

lunedì 18 giugno 2007

Conferenza stampa PRC

Compagne e compagni,
mercoledi 20 giugno alle ore 11.30, presso la Sala Consiliare della Comunità Montana, si terrà la conferenza stampa della Segreteria del PRC in cui verrà presentato alla stampa e alla cittadinanza il documento in materia di Ambiente e di Territorio.

Confido nella vostra partecipazione

Saluti Comunisti
Francesco Ratti

giovedì 14 giugno 2007

Sciopero regionale a catanzaro

Cari compagni,

la Federazione Provinciale del PRC di Cosenza con decisione presa dalla Direzione ha deciso di

aderire allo sciopero regionale di martedì 19 giugno 2007 a Catanzaro organizzato dai Sindacati,

e per l’occasione mette a disposizione dei pullman che partiranno dai vari territori della

Provincia di Cosenza. I compagni interessati sono pregati di comunicare nel più breve tempo

possibile la loro partecipazione al numero telefonico della Federazione 0984-29921.

lunedì 11 giugno 2007

Convocazione del Direttivo.

Compagne e compagni,
è convocata la riunione del direttivo del circolo, con invito esteso anche ai compagni del collegio di garanzia, per il giorno 13 giugno alle ore 18,00.

Gli argomenti all'ordine del giorno saranno essenzialmente due: la presentazione del documento sull'ambiente e il punto sul tesseramento.

Confido nella vostra puntualità e nella vostra presenza.

Saluti Comunisti

Francesco Ratti

lunedì 21 maggio 2007

INIZIATIVA PUBBLICA DEL CIRCOLO MILEI



INCONTRO E DIBATTITO


VERSO IL CANTIERE DELLA SINISTRA:
QUALI PROSPETTIVE DI DIALOGO?
Moderatore: Franco Veneziano,Direttivo Prov. PRC
Interverranno:

- Francesco Ratti, Segretario PRC
- Salvatore Fulciniti, Segretario PDCI
- Giuseppe Graziano, Segretario Verdi
- Maurizio Minnicelli, Segretario DS Rossano Centro
-Angelo Broccolo, Segretario Prov. PRC
Concluderà:
On. Ciccio Ferrara, Resp. Organ. PRC
Sabato 26 Maggio 2007 ore 17.30
Delegazione Comunale Rossano Scalo, v.le De Rosis
La cittadinanza è invitata a partecipare

giovedì 10 maggio 2007

mercoledì 25 aprile 2007

25 APRILE 2007


SENZA L'ANTIFASCISMO NON C'E' L'ITALIA

sabato 21 aprile 2007

Lettera ai Sindaci del Compagno Veneziano

Compagne e compagni, questa è la lettere che il Compagno Veneziano ha inviato a tutti i sindaci del comprensorio in merito alla questione delle infrastrutture e alla visita del Ministro Di Pietro a Rossano.



Rossano li 16/ aprile 2007 Al Signor Sindaco
Del Comune di Rossano
“ Corigliano
“ Cariati
“ Terravecchia
“ Scala Coeli
“ Campana
“ Bocchiglieri
“ Longobucco
“ Calopezzati
“ Pietrapaola
“ Caloveto
“ Cropalati
“ Mirto/Crosia
“ Paludi
“ S. Giorgio Albanese
“ Vaccarizzo
“ S. Sofia D’Epiro
“ Terranova di Sib.
“ Cassano Jonio
“ Villapiana
“ Torre Cerchiara
“ Trebisacce
“ Amendolara
“ Roseto Capo Spul.
“ Montegiordano
“ Rocca Imperiale
“ Alessandria del Car
“ Albidona
“ Plataci
“ Oriolo
“ Francavilla
“ S. Lorenzo Bellizzi
“ Canna
“ Civita

E per Conoscenza: Al Sig Presidente On. Mario Oliverio
Provincia di COSENZA

“ “ della Comunità Montana
“S. Greca” - ROSSANO

“ “ della Comunità Montana
“Alto Jonio -TREBISACCE

“ “ della Comunità Montana- ACRI

Al Capo G. Regionale DS – On F. Pacenza

“ “ “ “ PRC- “ D. Gagliardi



(2 )

All’Assess. Regionale “ N. De Gaetano

All’Assess. Della Provinc. Cosenza Ferdinando Aiello

Al Capo Gruppo Provinc. Di Cosenza PRC Diana Biagio

Alla Segreteria Comprens. CGIL CASTROVILLARI

Al Segret. Camera del Lavoro – CGIL - ROSSANO

Alla Segr. Territoriale della UIL – ROSSANO

“ “ “ “ CISL- ROSSANO




Ill.mo Signor Sindaco.
Ho lungamente aspettato, prima di decidere di scrivere . Nell’attesa, tante le perplessità e i dubbi, tra gli altri quelli attinenti la interpretazione e l’accoglimento di un gesto simile in un clima di continuo recintazione delle legittimità e isolamento democratico delle funzioni. Ho pensato, per esempio, come dare legittimità, prima che sostanziale incisività, alla mia azione riflettendo sulla utilità vera di una interlocuzione su tale argomento. Poi, la consapevolezza dell’essere cittadino di questo territorio con diritti ( ma anche doveri ) su un possibile sviluppo e la razionale convinzione della utilità della partecipazione, fosse anche e solo per stimolare la crescita democratica dal basso per interferire in luoghi e premere su soggetti legittimati e preposti a rappresentanze e scelte, hanno promosso questo tipo di azione. Ho avuto la possibilità e quindi la utilità, di scorrere, seppure in modo veloce , la storia di questo territorio e ho messo per pochissimo tempo in evidenza i tanti incontri (Istituzionali e meno ), i tanti convegni più o meno qualificati con relative risultanze, affermazioni scientifiche, dati e teorie che conducevano a progetti , proposte e promesse. Io stesso, mi si tolleri la presunzione, spesso sono stato tra i protagonisti e insieme a tanti di voi, tra quelli che abbiamo non solo interloquito ma contribuito fattivamente a costruire “Piani di sviluppo, idee di programmazione e pianificazione “ più o meno di vaste o ridotte aree territoriali , attraverso Enti e Soggetti Istituzionali ( Comuni, Comunità Montane , Provincia , Conferenze di Servizi, ecc. ) dei quali rimane comunque una nutrita documentazione, avendo stimoli e volontà a scorrerla non solo a fini documentali ma anche a fini di farne derivare azioni di proposte e progetti guida, per la politica e gli impegni di partiti e di singoli per il territorio. Anche di recente, continuano a verificarsi incontri tra Istituzioni, Associazioni, Cittadini con continue prese di posizioni, in generale ed in particolare sulle infrastrutture trasportistiche a tutti i livelli. Di recente si sono verificati incontri con la Regione Calabria ed il presidente On. Loiero, Il Ministro dei Trasporti – Prof . Bianchi con le Università Calabrese per avviare studi e ricerche sui trasporti e le infrastrutture calabrese, prese di posizioni di Sindaci come quello di Cariati dopo l’ennesimo incidente che vede vittima un giovane cariatese , ma anche dichiarazioni e prese di posizioni del Presidente della Provincia di Cosenza- On
Mario Oliverio . Tutti momenti che vedono al centro della discussione o della presa di posizione la SS 106.-




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Ultimo, anche perché è stato quello che ha determinato ulteriormente, la mia posizione è stato l’incontro che si è tenuto nella mia città, promosso dal Sindaco di Rossano nella” Sala Rossa” di Pa.zzo S. Bernardino, giovedì 08 marzo c.a., tra i sindaci della fascia Ionica cosentina , l’ ANAS (tramite un suo alto funzionario Dott. Minnenna) e il Ministro alle Infrastrutture Dott. A. Di Pietro.
Con sincerità, do di quello incontro un giudizio non certo lusinghiero. Mi è parso e ne sono convinto anche ora, che attraverso le dichiarazioni del dirigente ANAS e del Ministro Di Pietro, questo territorio faceva parecchi passi indietro, sia nello specifico della SS 106 che in un discorso più generale sulle infrastrutture dei trasporti. Infatti, a parte la prospettazione di un intervento di “ordinaria manutenzione”, più specificamente interventi definiti “di messa in sicurezza” della struttura esistente lasciando capire di interpretare la necessità dell’intervento solo in una logica di pericolosità della stessa, trascurando ogni osservazione o punto di vista sulla urgenza di infrastrut- turare il territorio in modo adeguato e moderno a fini di promozione dello sviluppo, nessun riferimento alle programmazioni o proposte precedenti ( anche recenti) che riportasse in argomento la costruzione di un asse viario con tipologia “Super Strada a quattro corsie” come quella fatta qualche anno fa dall’ANAS, ad un tavolo di conferenza di servizio che ha messo a discutere ufficialmente le stesse vostre Istituzioni tra di loro e nelle stesse assise democratiche (Consigli Comunali) chiamati a dare pareri e concessioni di competenze.
Devo confessare che la sorpresa non è consistita tanto nelle relativamente insufficiente proposte del

Ministro o del dott. Minnenna, quanto da un atteggiamente di appagata rassegnazione dei tanti di voi, lì presenti, compreso le altre istituzioni rappresentati a livelli alti e qualificati ,come Provincia e Regione ( erano presenti il Presidente della provincia di Cosenza - On.Mario Oliverio- e l’assessore regionale ai lavori pubblici e infrastrutture – On. L. Incarnato ) che con i loro interventi, hanno mostrato di ignorare, o così è sembrato, tutto il lavoro, le proposte , le promesse che nel recente passato hanno caratterizzato la discussione attorno al tema .

Egregi Signori, dopo questi avvenimenti mi sono convinto ancora di più che questo territorio debba dare dei segnali forti. Non può continuare a sperare nella magnanimità di “Governi Amici”. Deve mettere su una vertenza territoriale ampia, partecipata e guidata dalle istituzioni territoriali. Istituzioni che forti dalle consapevoli responsabilità e rappresentabilità si pongono su un piano di rivendicazione di diritti da troppo tempo trascurati e non sull’ottica di regali conquistati.
In altri termini Ill. mi Signori, sono convinto che ci sia la necessità di uscire dalla ordinarietà amministrativa per concertare, almeno su alcuni punti, un’ azione convergente e compartecipe che rimuovi l’apatia dei poteri sovra-territoriali e avvia una discussione seria, concreta almeno sul piano progettuale e programmatico che dia l’avvio ad un protagonismo autoctono.
E’ ovvio che tutto questo ci impone di avere una idea di sviluppo.Un progetto che partendo dalle esigenze delle autonomie e dai tanti piani elaborati nel tempo faccia sintesi su scala territoriale.
E’ giunto il tempo, penso io, di rapportare le nostre rivendicazioni dentro una logica razionale di realizzazioni finalizzate ad una idea precisa e funzionale di sviluppo e non ad un solo, futile e vago desiderio di ammodernamento.
Se riuscissimo a fare questo passaggio, tutto il problema della SS 106 verrebbe considerato, come giusto sia, un elemento modale di una idea organica di intermodalità. Per cui, la SS 106 diventerebbe una infrastruttura, tecnicamente ineliminabile, a rappresentazione di una modalità trasportistica, quella su gomma , ( insieme a quella aerea con l’aeroporto di Sibari, acquea con il porto di Corigliano ,su ferro con il tratto ferroviario Ionico ).Tutto questo comporta ovviamente,





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avviare un confronto che veda ridiscutere la formazione e la finalizzazione dei canali intermodali italiani che dovrebbero costituire due spine dorsali trasportistiche, una sul versante Tirrenico e l’altro sul versante Adriatico. Bisognerebbe interferire perché anche la Calabria possa essere interessata dal doppio canale della intermodalità per includere nel progetto di sviluppo anche questa fetta di territorio Ionico che comprende il Crotonese e La Sibarite . Se, come sembra venga sostenuto da tutti, anche da quella parte scientifica che si è spesa negli anni a delineare e progettare lo sviluppo, questo comporta infrastrutturare il territorio , anche relative alle tipologie dei trasporti, allora il “Corridoio dell’Est del paese” va esteso all’intero versante dello Ionio Calabrese, corredato da tutte le modalità, realizzate con tipologie funzionali e moderne . Bisogna accantonare la idea che la Calabria venga attraversato solo dal Corridoio Tirrenico e veicolare su questo, la intermodalità Adriatica attraverso una sorta di anelli da Sibari/Paola e Catanzaro/Lamezia Terme . Questa visione comporta la esclusione di una intera territorio calabrese compreso nel versante medio-Ionico dal progetto dell’ammodernamento strutturale e conseguentemente, almeno nell’immediato, dal progetto di sviluppo.
E’ per questo che bisogna agire subito, in modo unitario e sinergico, dimostrando di conoscere una nostra idea di sviluppo articolato e rivendicare con forza interventi infrastrutturali seri e finalizzati.
Nel caso della SS 106, quindi abbandonare l’idea di una ammodernamento per farne un percorso meno pericoloso e puntare a chiedere la realizzazione di un asse viario moderno, Europeo che ci colleghi, in modo efficiente al resto del paese finalizzata a promuovere e supportare uno sviluppo sul piano della intermodalità veicolare di merci e uomini .
A riguardo, non si ha la necessità di inventare niente di nuovo . Basta riprendere le ultime proposte ANAS e rimetterle su un tavolo di discussione . Proposte che comportavano la raffigurazione di un collegamento viario tra Puglia e Calabria con tipologia “ Superstradale “ .Questa proposta, che ha visto la formalizzazione di un inizio di confronto, come affermavo prima, anche nelle Istituzioni Democratiche e documentato da verbali e dimostrazioni cartografiche, va riesaminato e riconside- rato, anche sul piano sociale, per la concretizzazione di un avvicinamento delle realtà urbane interne oggi quanto mai sofferenti nei collegamenti con la costa e la pianura.
Una realizzazione, quindi della modalità su gomma, con un asse viario moderno e veloce, strutturalmente importante, che elimini tutte le strozzature comportate dalle tante realtà urbane (del coriglianese, del rossanese, Mirto/Crosia, Pietrapaola, Cariati, Torretta di Crucoli, ecc.) e che faccia da riferimento nel recupero e salvaguardia delle zone interne e dei centri storici,oggi, emarginate come : Canna, Oriolo, Alessandro del Carretto, Albidona, Terranova, S. Demetrio Corone, S. Giorgio, Vaccarizzo, Paludi, Longobucco, Caloveto, Mandatoriccio, Campana, Scala Coeli, Terravecchia, ecc.

In sintesi, è necessario sapere che cosa vogliamo e convincerci della necessità di realizzarlo. Bisogna crederci e mettere su una azione di proposta operando sinergia e coinvolgimento che metta l’azione
politica e amministrativa in sintonia con le esigenze del lavoro e dello sviluppo, con i ceti tecnici e produttivi, in una parola con i bisogni inderogabili del territorio.
A mio modo di vedere siete Voi, i Sindaci a dover farvi carico di rovesciare logiche e metodi fin qui praticati. Ne avete le prerogative perchè ne siete stati democraticamente investiti, ne avete la rappresentatività perché guidate istituzioni democratiche del territorio, ne avete il compito perchè vi siete proposti alla soluzione dei problemi, ne avete i mezzi perchè ve li affida la Costituzione e la Legge. Muoviamoci dunque. Ripercorriamo e riesaminiamo le proposte e le promesse, raccogliamo e sintetizziamo le idee e le conoscenze, coinvolgiamo da subito, saperi e professioni, stimoliamo forze sociali e sindacali per avviare immediatamente, un confronto con Regione Calabria e Province
per formalizzare proposte e richieste motivate.




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Solo con una vostra convinta e pervicace azione, riusciremo ad informare e coinvolgere attivamente l’intero territorio, ad uscire dalla logica dei piccoli bisogni di campanili per creare un vasto movimento attorno alla promozione dello sviluppo che interesserebbe e coinvolgerebbe tutti.
Mi sono arrogato la presunzione di mettere su un’azione di provocazione che mi auguro in qualche modo e senza infingimenti produca dei risultati. Anche di risposte- di qualunque natura- che comunque metterebbe in luce attenzione e interessi, avviando una dialettica sui temi che possa essere anche di stimoli alle tante rappresentanze territoriali .-Mi auguro ancora, che tante presenze di questo territorio-professionali, associative, sociali e sindacali- possano prendere questa mia come un punto( al di la della qualità) di riferimento, per aprire finalmente, una dialettica nel merito che porti ad una posizione territoriale ampia, precisa e definita per essere punto concreto di confronto politico programmatico, vertenziale/sindancale e partecipato/coinvolgente .


Speranzoso, rimango in attesa di segnali concreti. Distinti saluti


Franco Veneziano

giovedì 19 aprile 2007

Convocazione di Direttivo

Cari compagni, dopo la pausa pasquale è ora per il nostro partito di tornare a lavoro. Vi comunico che domenica 22 alle 10.30 è convocata la riunione del Direttivo del Circolo, a cui sono invitati a partecipare i componenti del Collegio di Garanzia.
I temi all'ordine del giorno riguarderanno: la questione ambientale, in merito alla disarica di bucita ma non solo. E' ora di aprire nel nostro partito una discussione che ci deve condurre all'elaborazione di un vero e proprio progetto in materia ambientale, che riguardi la raccolta differenziata e le fonti energetiche alternative. Poi siamo chiamati ad eleggere il Tesoriere del Circolo, visto l'affluenza dei soldi del tesseramento e l'avvicinarsi di spese obbligatorie (cancelleria, nuove tessere dall Federazione Prov. ecc...). Avremo inoltre da discutere riguardo al progetto, condiviso da noi insieme ad alcune associazioni rossanesi, di organizzare una due giorni inpiazza Bernardino Le Fosse. Ovviamente, come consuetudine, ci sarà spazio per discutere di qualsiasi argomento si renda necessario.

Confido nella vostra presenza e vi ricordo : 22 Aprile ore 10.30, circolo S. Milei

Saluti Comunisti

Francesco Ratti

giovedì 29 marzo 2007

Elezione della Segreteria del Circolo

Care compagne e cari compagni,
come saprete l'elezione della Segreteria è stata rinviata, poichè nel direttivo della settimana scorsa non si è raggiunto il numero di presenti necessario. Pertanto ho deciso di riconvocare il Direttivo per sabato alle 18.00, in maniera da procedere immediantamente al conferimento degli incarichi di Segreteria.
Confido nella vostra presenza.

Saluti Comunisti

Francesco Ratti

martedì 20 marzo 2007

Convocazione del Direttivo.

Compagne e compagni,
vi comunico che è stato convocato il Direttivo del circolo per il giorno 22 marzo alle ore 18.30
Questi i punti all'ordine del giorno:

a. Elezione della Segreteria

b. Tesseramento 2007

c. Relazione sulla Conferenza Provinciale di Organizzazione

d. Elezione del Tesoriere del circolo

e. Comunicazioni

f. Varie ed eventuali.

Confido nella vostra presenza e puntualità.
Saluti comunisti

Francesco Ratti

giovedì 15 marzo 2007

Convocazione Conferenza Organizzativa Provinciale


Cosenza lì, 13/03/2007


- Ai Segretari dei Circoli

- Ai componenti il C.P.F.

- Ai componenti il C.F.G.

- Ai Responsabili di Zona

- Ai Giovani Comunisti del Coordinamento Provinciale

Inoltre
Si invitano tutti i Segretari di Circolo
ad estendere l’invito:

- Alle/i compagne/i presenti nelle Istituzioni
- A tutte le compagne iscritte nei propri Circoli
- Ai Responsabili Organizzazione dei Circoli
- Ai Presidenti Collegio di Garanzia dei Circoli
- Ai Tesorieri dei Circoli
- Ai Responsabili Giovani Comunisti nei Circoli

E p.c. alla Segreteria Nazionale


Care/i compagne/i,
è convocata la Conferenza Provinciale Organizzazione per domenica 18 marzo 2007 alle ore 9.30 presso i locali del Centro Sociale Roberta Lanzino a Saporito di Rende.
Si tratta di un appuntamento di particolare importanza che conclude un lungo percorso di settimane attraverso tutti i Circoli della Provincia. In questo senso la partecipazione è stata vasta e significativa per questo è necessaria la vostra partecipazione per concludere un percorso collettivo di ridefinizione del nostro agire politico.
L’iniziativa del 3 marzo sulla Sinistra Europea molto partecipata ha senz’altro contribuito a stimolare la nostra cultura politica ed a rafforzare i nostri rapporti con culture ed organizzazioni differenti che tuttavia, come noi, aspirano ad un altro tipo di società.
Il Comitato Politico Provinciale del 12 marzo al fine di garantire la massima partecipazione delle compagne ha stabilito che l’invito alla Conferenza di Organizzazione venga esteso a tutte le compagne iscritte al nostro Partito. La nostra Federazione dovrà puntare anche in questa dimensione a caratterizzare la propria azione politica con la massima partecipazione delle compagne.
Auspichiamo che l’incontro del 13 marzo in Federazione sulla proposta della consulta delle donne possa essere il primo passo verso una partecipazione paritetica nella vita politica ed organizzativa della Federazione.
I lavori saranno conclusi dal compagno della Segreteria Nazionale PRC Ciccio Ferrara.
Contando sulla vostra puntualità e sulla vostra partecipazione, vi invio i più
fraterni saluti.


Per la Segreteria
Il Segretario Provinciale del P.R.C.
Angelo Broccolo

Rettifica.

Compagne e compagni, la riunione prevista per il giorno 16 è stata rimandata alla settimana prossima.
saluti comunisti

mercoledì 14 marzo 2007

Verso la conferenza provinciale di organizzazione.

Compagne e compagni,
domenica 18 marzo a Cosenza si terrà la Conferenza Provinciale di Organizzazione del nostro Partito. Il nostro Circolo sarà presente non solo statutariamente, ma per illustrare alla platea dei documenti. Fino ad ora, l'unico documento prodotto è quello dei GC presentatovi in occasione del Congresso straordinario di circolo. Qualunque altra/o compagna o compagno vogliano presentare documenti, sono pregati di presentarli alla riunione di direttivo che si terrà venerdi 16 marzo, alle ore 18.30, nei locali del circolo. Inoltre mi stò consultando con i Compagni della commissione politica per vederese ci siano i tempi per preparare il documento politico del circolo, che sarà discusso ed approvato sempre nella riunione di Direttivo per poi essere presenteto alla Conferenza di domenica.
Saluti Comunisti

Francesco Ratti

sabato 10 marzo 2007

Lettera al Sindaco Filareto

In risposta al telegramma di congratulazioni inviatomi dal Sindaco Filareto, ho risposto inviando la seguente lettera.

Gentilissimo Prof. Filareto,
innanzitutto la ringrazio per le congratulazioni inviatemi, le assicuro graditissime. Accolgo anche volentieri il suo invito alla collaborazione, una collaborazione sui programmi e sui contenuti che possa coinvolgere anche le istanze di Rifondazione nel governo di questa città. Il nostro intento propositivo non è mai mancato, né prima né dopo le elezioni che hanno visto vincitrice Lei e la coalizione di centro sinistra. Il nostro appoggio alla Sua candidatura è stato leale e disinteressato. Il nostro obiettivo primario era strappare la città al malgoverno e all’immobilità politica che da 13 anni vessavano queste terre. La caratura morale del candidato a sindaco, anche in fase di primarie non abbiamo mai avuto dubbi sul Suo nome, ci ha pienamente convinti ad un sostegno forte e deciso. Perché il nostro è un partito, egregio sindaco, che per tradizione e per scelta fa politica in maniera disinteressata e limpida; il nostro impegno è ed è sempre stato sui programmi, sui contenuti. Noi siamo un partito scevro da tentazioni clientelistiche, lontano da quella pratica, diffusa a sinistra quanto a destra, del voto di scambio. Noi siamo anche un partito chiaro e sincero. Abbiamo ritenuto, e tuttora continuiamo a ritenere, di essere stati messi da parte troppo presto e in maniera troppo brusca. Riteniamo che la chiusura a sinistra operata dalla coalizione non possa e non debba essere giustificata dal nostro, evidente, calo elettorale. L’apporto di un partito ad una coalizione non è solo in campo elettorale, ma anche e soprattutto nel campo delle idee. Non possiamo nascondere l’amarezza nell’aver ricevuto, per semplice presa visione, il documento che racchiudeva le linee programmatiche dell’Amministrazione, senza aver dato ad esso il nostro contributo. Ci è sembrato ingiusto soprattutto verso gli elettori che hanno sostenuto la coalizione e il Sindaco anche sulla base dell’apporto di Rifondazione Comunista al programma di governo. Si è fatto un gran parlare, Signor Sindaco, del congelamento di assessorati e di cose simili. L’idea generale che ne è venuta fuori era: Rifondazione e il PDCI stanno contestando l’Amministrazione perché non hanno avuto l’Assessore. Era questo il sentore nella gente, per strada, nei bar e nelle piazze. Ebbene il nostro Partito , in qualsiasi riunione post-elettorale, ha sempre deliberato in senso contrario a quest’idea. Alla luce della situazione attuale, con il senno di poi, credo che la nomina di un nostro membro alla presidenza di un Assessorato avrebbe potuto trasformarsi in un’arma a doppio taglio.
Perdoni la lunghezza di queste argomentazioni, ma credo che per instaurare la collaborazione e il clima di fiducia che auspichiamo entrambi la chiarezza sia il punto necessario.
Noi ci rapporteremo sempre con franchezza con la sua Amministrazione, in maniera costruttiva e non distruttiva. Ci auguriamo però che allo stesso tempo le nostre critiche siano viste in funzione propositiva e non negativa. E’ questo un principio sul quale saremo fermi.
In conclusione, Le rinnovo la mia stima, politica ma soprattutto personale, visto che io sono un figlio del Liceo S. Nilo e ho avuto modo di conoscerla al di fuori della politica.


Cordiali Saluti
Il Segretario del circolo Milei PRC-SE
Francesco Ratti

Lettera ai partiti del Centro Sinistra rossanese.

Compagne e Compagni, questo è il testo della lettera che ho inviato a tutti i Partiti del Centro Sinistra dopo la mia nomina a Segretario.

Egregi,
vi scrivo questa missiva per presentarmi a voi tutti come nuovo segretario del PRC di Rossano. So che tutti voi avete conosciuto e apprezzato il compagno Veneziano, mio predecessore, e so che di certo avrete già imparato a conoscere il nostro Partito, le sue idee, il suo modo di essere e di proporsi, il suo modo di confrontarsi con la città e con le altre forze politiche. Il nostro è un Partito legato alla gente e al territorio, fuori da qualsivoglia logica clientelistica da sempre, contrario alla triste consuetudine che è il voto di scambio, legato al confronto sulle idee e sui programmi. Il nostro è un Partito che ha sempre agito con e in nome della massima trasparenza e legalità. Le cose qui a Rossano, lo abbiamo detto, non ci sembra che vadano come dovrebbero. Siamo consapevoli di essere stati messi da parte, noi e i compagni del PDCI, da questa coalizione di centro-sinistra che ha deciso di proseguire per la sua strada, che ha fatto scelte precise di chiusura a sinistra, che non ci ha visti attivamente partecipi alla creazione di un programma di Governo, ma spettatori passivi,e non per nostra scelta. Il nostro è un Partito che con fierezza ha rinunciato a promesse e blandizie, in nome della non svendibilità del nostro nome e della nostra storia. Il nostro è un Partito che tuttora ritiene, comunque, di dover cercare il confronto e la sintesi con il resto della maggioranza che governa questa città. E’ un obbligo, questo, che grava su di noi per il bene della città. Riteniamo che questo programma sia migliorabile, anche grazie al nostro contributo. E noi questo contributo non lo faremo mai mancare, nonostante tutto. Riteniamo sia nostro dovere quello di proporre, discutere, giudicare. Lo dobbiamo ai nostri elettori e alla città. Lo dobbiamo alla nostra coscienza. Faremo tutto questo, egregi colleghi, nonostante le tante chiusure e ambiguità che la nostra storia recente ci ricorda. Noi non siamo un partito che vuole lo scontro. Abbiamo lealmente sostenuto Filareto durante la campagna elettorale, abbiamo contribuito, in maniera lieve hanno detto alcuni, in maniera decisiva pensiamo noi, alla sua elezione. Dopo di che, il nulla. Da qui la nostra valutazione sulla fine di quel soggetto politico che si chiamava “Unione”, del quale oramai non ci sentiamo più parte, e non solo per una nostra scelta politica.
Come saprete di certo, il Partito della Rifondazione Comunista di Rossano ha compiuto la scelta di un rinnovamento in nome sia dell’innovazione che della continuità. L’inevitabilità del cambiamento, a seguito di riflessioni profonde sulla nostra storia recente, ci hanno condotto ad un congresso straordinario di circolo e ad un rinnovamento della classe dirigente interna. Oltre al cambiamento di Segreteria, e alla fiducia accordatami dai compagni, è avvenuto un rinnovamento, in senso anagrafico ma non solo, che però ha avuto la bontà di conservare i saperi e le conoscenze dei compagni più esperti. E’ grazie a questo cambiamento che oggi mi trovo a scriverVI in veste di Segretario del circolo “S. Milei”.

In conclusione, l’invio di questa missiva è non solo un atto dovuto, per presentarmi a Voi, ma anche un modo per farvi capire chi è che vi scrive e quali sono le sue idee, in modo da creare un presupposto saldo e sicuro per i futuri contatti fra i nostri partiti e per una futura collaborazione che possa portarci a lavorare, mettendo da parte divergenze politiche e personali, per il bene dei Rossanesi e della nostra città.

Cordiali Saluti

Il Segretario del P.R.C. – S.E.

Francesco Ratti

venerdì 9 marzo 2007

Il rinnovamento di Rifondazione

Il PRC rossanese si muove verso i cambiamenti globali in maniera dinamica. Dopo una fase di riflessione interna, si chiude il percorso che avevamo avviato dopo le elezioni comunali dello scorso anno. Da quella data ad oggi, molte cose c'erano da chiarire al nostro interno. Le tappe del percorso sono state lunghe, e ci hanno condotto alla fine al Congresso straordinario di circolo del 25 febbraio. In quella riunione, presieduta dal Compagno Segretario Provinciale Broccolo, ha preso forma il cambiamento di dirigenza che ci si attendeva, nel nome del ringiovanimento ma anche della continuità. Una commissione apposita ha deciso di portare a 5 il numero dei membri del Collegio di Garanzia e a 14 il numero dei membri del Direttivo. La seconda tappa ha poprtato alla prima riunione del nuovo Direttivo, e all'elezione del nuovo segretario del Circolo. Su proposta del segretario uscente Veneziano, il nome di Francesco Ratti veniva discusso e votato dai compagni del Direttivo, che confermavano la scelta con 11 voti favorevoli e 3 astenuti.

giovedì 8 marzo 2007

Il nostro spazio web

Finalmente è nato lo spazio sul web del Circolo PRC-SE "S. Milei" di Rossano. Sull'onda del cambiamento, abbiamo deciso di adottare un nuovo modo di comunicare, più dinamico e più attento agli sviluppi delle nuove tecnologie. Ci proponiamo con questo spazio di dare in tempo reale informazioni sulla vita del Circolo ma non solo. Ci occuperemo degli eventi cittadini, degli incontri,delle manifestazioni. Vogliamo che questo spazio diventi un punto di riferimento e di incontro non solo per i militanti ma per chiunque abbia qualcosa da dire.