mercoledì 20 febbraio 2008

Riflessioni sul PD

La vicenda dei “malumori” ultimi del Capogruppo Consiliare Loria, come narra la cronaca locale degli ultimi giorni, non puo’ che agevolare, permettetemi l’uso di questo termine, la riaggregazione e la cementificazione del soggetto plurale di Sinistra Arcobaleno che si sta ramificando nella citta’. Non il singolo episodio in se, badiamo bene, ma il singolo avvenimento visto come ennesimo inciampo di questa enorme macchina elettorale, il PD appunto, che sventolando una unita’ spesso smentita dai fatti, ha avuto finora come unica preoccupazione quella di cercare di cancellare le anime della Sinistra Italiana. Ci hanno provato con noi (e quando dico noi mi riferisco a PRC, PDCI, Verdi e SD) e abbiamo risposto rompendo questo pericoloso dupolio PD-PDL e creando un soggetto realmente di sinistra. Ci hanno provato con lo SDI di Borselli, cercando di annullare e fagocitare le loro pretese. Anche li’ picche. Il risultato e’ la creazione di un grosso contenitore disomogeneo, con grandi contraddizioni al proprio interno e con un indice di litigiosita’ piuttosto alto. Non bisogna andare neanche troppo lontano per asserire cio’ , basta tornare alla questione Loria. Non viene da pensare quando il Capogruppo in Consiglio Comunale ventila dimissioni poiche’ in dissenso con coloro che rappresenta? Non viene da pensare quando una maggioranza a targa PD si lancia in azioni politiche quali il condono ICI sui terreni e la lottizzazione selvaggia? Cosa pensare quando il leader Veltroni inizia una campagna elettorale strizzando l’occhio a Confidustria e al contempo cercando di scavalcare (a parole, s’intende) a sinistra la nostra formazione politica? Lascio che le risposte le diano i cittadini. Mi sento solo di inquadrare l’attuale momento politico nelle vesti di un Giano bifronte: da un lato il pericolo di un’appiattimento della politica, in mano a due grossi calderoni politici che cercano di far piazza pulita in nome del cosiddetto “voto utile”; dall’altro la grossa opportunita’ che la Sinistra Arcobaleno ha davanti a se: essere il punto di riferimento per tutti coloro che credono ancora alla politica come ricerca del bene comune e per tutti coloro che siano in questo momento disorientati dalla piega che hanno preso le cose. Il 19 febbraio scorso abbiamo constatato che esiste una buona parte di societa’ civile che ha le nostre stesse convinzioni. Noi dirigenti politici dobbiamo avere la capacita’ di mettere in risalto la nostra condizione di alternativa, perche’ oggi piu’ che mai il voto utile e’ il voto dato a progetti politici che niente hanno a che vedere con le vecchie logiche di gestione e spartizione del potere.

martedì 19 febbraio 2008

Manifestazione pubblica

Alle ore 17.30 di martedi 19 febbraio si svolgera' una manifetsazione pubblica nella sede dell'ex delegazione comunale. L'evento, organizzato dal compagno Franco Veneziano, ha come specifico indirizzo quello di aggregare le singole personalita' che guardano con favore o interesse alla nuova Sinistra Arcobaleno, pur non militando in nessun partito politico. L'obiettivo e' quello di creare un coordinamento in vista della prossima e imminente campagna elettorale.



Francesco Ratti